Change Management: adapt quickly!

Emanuele CastellaniCEO Cegos Italia & Cegos APAC

    trono delle competenze - change management

    Immaginiamo il cambiamento come fosse una moneta: da un lato l’esigenza di comprenderne il senso, la direzione e le variabili, dall’altro quella di determinarlo e gestirlo. Una moneta con cui poter “acquistare” un miglioramento in termini di performance, un adattamento ad una mutata situazione di mercato, un riallineamento rispetto all’avanzamento dei concorrenti; insomma, un mezzo, non un fine, per guadagnare un futuro più roseo.

    Nella celebre serie “Il Trono di spade” il ruolo di Sansa Stark si evolve nel tempo mutando in funzione dei cambiamenti che inizialmente subisce e successivamente determina.

    Alcuni episodi sono molto rappresentativi:

    • successivamente alla nomina a primo cavaliere di suo padre, Sansa manca di lucidità nella lettura del contesto manifestando da un lato una discreta capacità di adattamento, quasi opportunistica, ed altrettanto uno spirito di ribellione verso la propria famiglia.
    • nonostante la sua fiducia venga gravemente tradita dal futuro marito, che giustizia suo padre, il comportamento di Sansa non muta, accetta anzi compromessi decisamente troppo costosi.

    Sansa confonde “adattamento Vs rassegnazione” e partendo da una lettura poco lucida del contesto finisce per fare un’analisi dei propri bisogni inadeguata, che la porta ad accettare soluzioni poco ponderate e per nulla migliorative o vantaggiose.

    Il personaggio si evolve e in altri episodi tale processo è ben rappresentato:

    • In un secondo matrimonio sposa un maniaco persecutore, finendo per rivivere una situazione simile alla precedente, ma è proprio lì che inizia la sua nuova vita. Sansa Stark inizia ad avere una più nitida visione di sé, del proprio ruolo e dei propri bisogni.
    • Individua una figura benigna che anche in seguito si confermerà di grande supporto e decide di cambiare il proprio destino attraverso la fuga; inizia così a gestire i fatti e gli avvenimenti dalla propria vita in maniera proattiva.
    • La sua decisione di coinvolgere un esercito alleato, chiedendo supporto, in una successiva battaglia si rivela una decisione importante, frutto di una migliorata capacità di analisi del cambiamento, di una maggior convinzione nei propri mezzi e di una maggior determinazione nel perseguire le proprie idee.

    Sansa è cresciuta ed è pronta per rivestire un ruolo più determinante nella propria vita, arrivando ad avere anche influenza nella vita di altri. Sansa ha vissuto molti cambiamenti, li ha subiti, li ha compresi, si è adattata ed ha trovato una propria forma:

    • Dopo mille peripezie, riesce a ritagliarsi un ruolo di primaria importanza ed essere una figura molto influente ed altrettanto rispettata.

    Lucidità di lettura >> Capacità di adattamento >>Analisi dei bisogni >> Visione nitida del proprio ruolo >> Convinzione nei propri mezzi >>Atteggiamento proattivo >> Analisi del cambiamento >> Determinazione  >> Capacità di essere influente

    Se questo percorso è da un lato interessante nella sua completezza e complessità, la sua scarsa capacità di reazione eleva a dismisura il costo del cambiamento. I progressi di Sansa sono lenti e per questo le costano molte risorse, mettendo più volte a repentaglio addirittura la sua vita.

    In un periodo in cui il cambiamento non è una fase, bensì il contesto più ricorrente, questo aspetto è ancor più determinante: ecco perché è richiesta ad ogni persona la capacità di attraversare più fasi in un arco temporale assai ristretto, reiterando nella propria vita anche più volte lo stesso percorso.

     


     

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    Scritto da

    Emanuele Castellani

    Emanuele è entrato a far parte del Gruppo Cegos nel 2011 ed è oggi membro dell'International Group Committee di Cegos SA, CEO di Cegos Italy e Cegos Apac. La sua carriera è iniziata nel gruppo Adecco nel 2000 e è continuata in ADP nel 2009, aprendo la sua esperienza nel settore delle risorse umane. Ha trascorso la sua vita professionale costruendo organizzazioni di successo, start-up e trovando nuovi modelli di business. Negli ultimi 20 anni ha lavorato con le principali multinazionali delle risorse umane ed è nota la sua esperienza negli ambiti di recruiting, amministrazione del personale e formazione. Emanuele è particolarmente appassionato ed esperto di temi legati al Talento. Trattando della trasformazione in atto a livello globale afferma: “Le persone non hanno mai completamente soddisfatto il proprio desiderio di progredire poiché questo fa parte della natura umana. L'apprendimento continuo, potenziato dall'apprendimento digitale integrato al face-to-face tradizionale, sta diventando più una necessità che un bisogno. Le competenze invecchiano molto rapidamente e il tempo per colmare il gap è diventato troppo breve". Nella sua attuale posizione, sostiene e incoraggia il ruolo del digitale in ambito Learning & Development, nonché l'importanza dell’apprendimento continuo.
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